|
Saluti e apertura lavori
|
Barbara Mangiacavalli Presidente Nazionale collegi IPASVI
|
Maria Adele Schirru Presidente collegio IPASVI Torino Vice Presidente Nazionale collegi IPASVI
|
1ª SESSIONE
|
..."Per l’infermiere di emergenza-urgenza il “tutto possibile” non sono solo flebo, iniezioni, farmaci e fare l’igiene al paziente! ... Da anni in tutta l’area di emergenza-urgenza italiana (118, pronto soccorso, medicina d’urgenza) gli infermieri erogano prestazioni spesso sottaciute e non tracciate che potremmo definire complesse e avanzate e che costituiscono un supporto indispensabile alla diagnosi e cura dei pazienti... "
Zora Juricich - Coordinatore Nazionale Area Nursing SIMEU e i Coordinatori Regionali Area Nursing Simeu - mercoledì 8 aprile 2015
|
Presentazione del caso e conduzione lavori:
L'infermiere sui mezzi di soccorso: quando si configura lo stato di necessità e quando l'abuso della professione medica?
Barbara Chiapusso
Coordinatrice Infermieristica - Vice Presidente Collegio IPASVI di Torino
|
|
|
Confronto dibattito con gli esperti
Isabella Cevasco
Dirigente Professioni Sanitarie, Ospedali Galliera - Genova
|
|
Stefano Paglia
Direttore Struttura Complessa Pronto Soccorso Azienda Ospedaliera di Lodi,
Istruttore Simeu Regione Lombardia, Società Italiana Medicina Emeregenza Urgenza
Umberto Genovese
RC Sez. Dip. di Medicina Legale UNIMI, Coordinatore Laboratorio Responsabilità Sanitaria
Filippo Martini
Avvocato in Milano, Studio Legale MRV
|
Presentazione del caso e conduzione lavori:
I casi dell'intubazione oro tracheale e dell'uso del defibrillatore semiautomatico: possiamo/dobbiamo usarlo tutti?
Barbara Chiapusso
Coordinatrice Infermieristica - Vice Presidente Collegio IPASVI di Torino
|
|
Confronto dibattito con gli esperti
Isabella Cevasco
Dirigente Professioni Sanitarie, Ospedali Galliera - Genova
|
|
Stefano Paglia
Direttore Struttura Complessa Pronto Soccorso Azienda Ospedaliera di Lodi,
Istruttore Simeu Regione Lombardia, Società Italiana Medicina Emeregenza Urgenza
|
|
Umberto Genovese
RC Sez. Dip. di Medicina Legale UNIMI, Coordinatore Laboratorio Responsabilità Sanitaria
Filippo Martini
Avvocato in Milano, Studio Legale MRV
|
11.00 Coffee Break
|
2ª SESSIONE
|
Uno degli obiettivi che l'infermiere persegue nelle cure domiciliari è "garantire la somministrazione corretta e sicura dei farmaci con articolare riguardo ai farmaci OSP e antibiotici. Obiettivo perseguibile attraverso il garantire la continuità terapeutica e condizioni di sufficiente sicurezza, ridurre il rischio di sovradosaggi accidentale nei casi di autosomministrazione dei farmaci, gestire eventuali eventi avversi correlati alla prima somministrazione di farmaci OSP e antibiotici." Raccomandazioni per ... il caso delle cure domiciliari, Collegio IPASVI di Torino, novembre 2014
|
Presentazione del caso e conduzione lavori:
L'infermiere a domicilio della persona assistita: quale e quanto tecnologia a supporto?
|
I casi
-
dello shock anafilattico e delle penne salvavita
-
dei protocolli : Manovre BLS e allertare soccorsi. La responsabilità finisce qui? L’ASL mi doveva mettere nelle condizioni di intervenire con strumentari /farmaci ad hoc?
|
Barbara Chiapusso
Coordinatrice Infermieristica - Vice Presidente Collegio IPASVI di Torino
|
|
Umberto Genovese
RC Sez. Dip. di Medicina Legale UNIMI, Coordinatore Laboratorio Responsabilità Sanitaria
|
Filippo Martini
Avvocato in Milano, Studio Legale MRV
|
Francesca Peviani
Infermiera assistenza domiciliare ASL Monza e Brianza
|
|
Antonio Zagari
Dirigente ASL Monza e Brianza
|
|
13.00 Pausa pranzo
|
3ª SESSIONE
|
"L’infermiere, sottoposto alla legislazione come qualsiasi cittadino, si trova, rispetto alla tematica del primo soccorso, in una posizione di maggiore responsabilità. La legislazione vigente e le recenti sentenze della Corte di Cassazione affermano che obblighi deontologici e giuridici impongono a questo professionista sanitario di sviluppare le competenze necessarie ad affrontare le situazioni di urgenza-emergenza indipendentemente dall’essere in servizio. In particolare, si può affermare che vi sia un obbligo all’informazione e alla formazione permanente relativa alla propria professionalità. In questo quadro, l’acquisizione di una cultura dell’emergenza specifica appare necessaria per mettere l’operatore in grado di trovare delle soluzioni adeguate indipendentemente dagli obblighi giuridici."
Mara Gerduzzi, Infermieristica legale nell’emergenza in strada Gli aspetti delicati della professione infermieristica, 4 giugno 2013
|
Presentazione del caso e conduzione lavori:
L'infermiere accidentalmente presente su incidente stradale che omette di assistere risponde come un normale cittadino?
L'obbligo di attivazione
|
Barbara Chiapusso
Coordinatrice Infermieristica - Vice Presidente Collegio IPASVI di Torino
|
Confronto dibattito con gli esperti
Katya Ranzato
Infermiera Articolazioni Aziendali Territoriali 118 Milano
A.O. Ospedale Niguarda Ca' Granda
Referente del Comitato Formazione Italian Resuscitation Council
|
|
Nicola Pietrantoni
Avvocato Penalista dello Studio Legale Isolabella
|
|
Attilio Steffano
Broker di Assicurazioni
|
|